Il linfoma mantellare (MCL) è una sottocategoria relativamente rara e unica di linfoma non-Hodgkin (NHL) a cellule B con un decorso clinico generalmente aggressivo.1
Originariamente, il MCL è stato classificato insieme ad altri tipi di linfomi utilizzando diversi sistemi di classificazione basati sull'istologia. Il MCL è stato classificato come un sottotipo di NHL a cellule B distinto solo nella Revised European-American Lymphoma Classification (REAL) del 1994.2 Ciò è stato poi confermato dal sistema di classificazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).3
Il MCL si sviluppa da una alterazione del bordo esterno, o mantello, dei linfonodi che causano lo sviluppo di cellule B anormali in quella regione. Può interessare anche la milza, il sangue e il midollo osseo.4 Il MCL comprende un'ampia gamma di varianti biologiche e cliniche. La maggior parte dei pazienti presenta una malattia in stadio avanzato e richiede una terapia sistemica.5
Modello di patogenesi molecolare e progressione del linfoma mantellare (MCL)4
Adattato da Figura 1 di Vose et al.4
Il linfoma mantellare MCL:
Le cause del linfoma mantellare sono per lo più sconosciute, tuttavia ci sono alcuni fattori di rischio associati alla malattia. Questi includono:8
Il MCL è un linfoma a cellule B ben caratterizzato con marcatori facilmente rilevabili mediante immunoistochimica:9
Nella maggior parte dei casi di MCL si osserva anche espressione di:10
I sottotipi di MCL più aggressivi, come le varianti blastoidi, presentano alcune caratteristiche, quali:1,4,7