La capacità di gestione contemporanea di diverse attività è un mito moderno, come sostiene il Professor Amit Sood, docente del Mayo Clinic College of Medicine di Rochester in Minnesota. La mente umana è in grado di passare più o meno velocemente da un’attività all’altra, ma può concentrarsi su un compito alla volta; ecco perché bisognerebbe cercare di aumentare il proprio livello di concentrazione e organizzare al meglio e secondo priorità le attività da svolgere.
Tra i consigli del Prof. Sood per rafforzare queste capacità, ce ne sono due in particolare che la tecnologia ci aiuta a mettere in pratica: “tirare fuori dalla propria mente”, che significa annotare per iscritto le cose da fare per ricordarle quando necessario, e “ridurre le distrazioni”, quindi silenziare temporaneamente le notifiche del proprio smartphone o computer, i messaggi istantanei, i commenti ai propri post social, le email e tutti quegli elementi di disturbo che possono interferire con il compito che stiamo svolgendo. In questo approfondimento vi proporremo alcuni strumenti gratuiti che hanno proprio l’obiettivo di semplificare la gestione delle varie attività e favorire la concentrazione.
Alcune persone trovano più efficace preparare delle liste di attività da completare durante la giornata, le cosiddette “to do list”, che consentono di pianificare e raggruppare visivamente i compiti da svolgere. Anche in questo caso la tecnologia corre in nostro soccorso: Microsoft To Do permette di aggiungere, modificare e cancellare ogni voce dell’elenco, indicare una eventuale data di scadenza e spuntare le attività completate. Google Tasks, oltre a queste funzioni, offre anche la possibilità di attivare notifiche personalizzate e di impostare le priorità; inoltre è integrato con Gmail e Google Calendar, rendendo così immediata la collaborazione tra i diversi software.
Se non siete abituati ad utilizzare le liste potreste aver bisogno di essere motivati, ed ecco allora che Todoist potrebbe rappresentare la soluzione adatta a voi, perché coniuga tutte le funzionalità già mostrate con un sistema di ricompense (“Todoist Karma”) organizzato in diversi livelli: ad ogni attività completata o obiettivo raggiunto vengono assegnati dei punti che permettono di procedere al livello successivo.
Ricordiamo anche ColorNote, applicazione per Android che organizza cromaticamente le diverse liste e può archiviare le note sia in cloud che sul dispositivo dell’utente. Infine, la versione gratuita di Any.do, disponibile per dispositivi iOS e Android, riunisce in un’unica app le funzioni di calendario, lista di attività, annotazioni, pianificazione giornaliera e notifiche personalizzate; liste e appuntamenti possono essere facilmente condivisi con altri utenti e l’integrazione con gli strumenti di Google e Siri di Apple è immediata.
Se non riuscite a concentrarvi su un compito alla volta, magari perché distratti dalle email e dalle notifiche del vostro smartphone, esistono applicazioni che consentono di focalizzarsi su un’unica attività e concedersi una pausa dalla tecnologia, anche solo per brevi periodi di tempo: si tratta dei timer, che possono essere impostati per garantire sessioni di almeno 25 minuti consecutivi di lavoro, alternate a brevi pause. In ambito digitale si parla di “tecnica del pomodoro”, con riferimento al più classico dei timer da cucina, appunto quello a forma di pomodoro: sviluppato negli anni ’80, questo metodo scandisce chiaramente i tempi produttivi da quelli dello svago e può essere applicato a vari ambiti, incluso lo studio. Pomodoro Tracker funziona proprio così e si può usare su smartphone.
Esistono però anche versioni specifiche per computer desktop, come ad esempio Tomighty. Un timer più accattivante, perché si presenta sotto forma di gioco con ricompense virtuali è invece Forest: consente di piantare alberi in un bosco virtuale, ma questi alberi moriranno se l’utente perderà la concentrazione e aprirà altre applicazioni sul proprio smartphone durante l’intervallo di tempo impostato. Chi rimane concentrato, invece, avrà la soddisfazione di veder crescere la vegetazione sempre più rigogliosa.
Come potete vedere le app gratuite sono tante, progettate per accontentare esigenze diverse. Scegliete, quindi, la app più adatta a voi, con l’accortezza di preferirne una sola, così da avere in un unico contenitore tutte le informazioni per voi più rilevanti, invece di disperdere l’attenzione su app diverse.